MALEDIZIONE PRIMA GIORNATA: Una nuova sconfitta, la quarta dal ritorno in Lega Pro per i tigrotti, ha riconfermato come sia difficile vincere in campionato sopratutto allo Speroni per la squadra bianco blu forse condizionata dal dover far risultato pur giocando alla fine buone partite senza però ottenere punti.
Il campionato e’ lungo e ci sarà voglia di riscatto già
dalla prossima seconda partita in calendario a Gorgonzola con la Giana Ermenio dove proprio lo scorso campionato iniziò nel girone di ritorno il filotto dei sei risultati utili consecutivi premiando il buon lavoro dell’allenatore Riccardo Colombo con il cambio di modulo gioco, speriamo in un bis:
LA PARTITA Giocata da entrambe le squadre su buoni livelli sia agonistici sia tattici. Tigrotti autori di buone trame di gioco nei due tempi ma con evidenti difficoltà a trovare nei 30 metri finali la
finalizzazione vincente vanificando il loro maggior possesso di palla o l’imbucata per le punte sempre incespicando nell’affollata area avversaria:
Buona la prestazione di squadra con un’attenta difesa che ha ben neutralizzato gli attaccanti del Renate solo beffata nell’unica
conclusione degli ospiti a ribadire che nel calcio purtroppo vince chi segna e l’allenatore Luciano Foschi ha avuto la fortuna di aver trovato nel cambio effettuato il suo attaccante vincente Egharevba al 73′ con il goal partita stavolta non con Bocalon cosi come non erano riusciti a pungere ne de Leo ne Plescia.
Merita un encomio il ventunenne tigrotto Piran autore di una buona prestazione da esterno sinistro, un giovane in crescita e con margini di miglioramento notevoli cosi come Mehig, un po sottotono, bel marcato, Pitou sempre nel vivo dell’azione a volte però esagerando nel dribblig non riuscendo poi a essere incisivo in area avversaria, Toci generoso cosi come Curatolo, e’ con loro che l’allenatore Colombo dovrà soprattutto lavorare per trovare unitamente a tutto il reparto offensivo il miglior rendimento con le opportune trame di gioco.
Ottavio Tognola