La differenza la fanno sempre i giocatori, ma ci sono altre variabili che possono influenzare la forza di una squadra. Variabili a volte previste e altre impreviste, ma certamente la Pro Patria di quest’anno ha dalla sua alcune certezze che non si chiamano per forza con il nome di qualche giocatore.
Allenatore
La prima è relativa all’allenatore che, può piacere o meno, ma quest’ anno gode di un doppio vantaggio. Il primo è relativo al fatto che non è più un esordiente e, sembrerà di poco conto, ma il girone di ritorno dei tigrotti ha migliorato in modo netto quello di andata. Quest’anno Mister Colombo avrà un anno in più di esperienza che lo aiuterà non poco nei momenti più complicati. Il secondo è relativo al fatto che Mister Colombo sarà percepito da tutti come l’allenatore della Pro Patria e non come un ex compagno. L’addio dei molti calciatori che lo avevano avuto come compagno riduce il problema in maniera importante e questo è senza dubbio un vantaggio, in quanto, che dir si voglia, non è mai facile gestire una situazione del genere
Modulo
Lo scorso anno si costruì una squadra per il 5-3-2 e si dovette abortire l’idea dopo un girone per evitare il suicidio tattico di tenere in panchina il talentuoso Pitou o chi per esso ( Stanzani). Un rimodellamento della tattica in corso non è mai agevole, quest’anno le idee sono chiare, il progetto tattico definito e con ampie garanzie di performance dopo il test dello scorso anno. Anche la back solution per quando Pitou non potrà scendere in campo sarà pensata, evitando soluzioni tattiche improponibili come quella di Marano centravanti per ovviare a buchi in organico derivati dal nuovo assetto.
Non succede…ma se succede…
Se Lombardoni dovesse tornare quello di prima, con Bashi e Alcibiade che difesa sarebbe? Classe e potenza, determinazione e agonismo abbinate a ingegno tattico e visione del gioco con una spruzzata di gioventù
E in mezzo al campo? Mio nonno, grande tifoso della Pro Patria per decenni, diceva che la differenza tra un campione e un brocco è che il campione ha un anno storto ogni tanto, il brocco sempre. Benissimo, quindi, il nostro Nicco, scontato l’anno no, difficilmente ne potrà proporre un altro, perchè mio nonno aveva sempre ragione. Con lui una garanzia a nome Palazzi, un giovane come Ferri smanioso di farsi valere. E, se esplodesse Mallamo?
Goal a cascata del Toci
Ci sono giocatori che trasmettono sensazioni positive o negative a pelle. Chakir ad esempio ci salvò dall’inferno, ma la sensazione iniziale era vicina al pessimismo cosmico, Toci trasmette positività. Un ragazzo che ha fisico, fiuto del goal e una voglia matta di affermarsi come Pierozzi, la provenienza è la stessa, uguale il destino? Se si apriranno le chiuse e scenderanno goal alla cascata del Toci
La magie di Turotti
Servono un paio di magie da parte di Turotti, un bomber vero al giusto costo sarebbe la soluzione perfetta che potrebbe dare una spinta verso l’alto ad una squadra che potrebbe sorprendere. Lui, fiuta l’affare in attesa dei saldi estivi, il gruzzoletto di Castelli aiuta, ma le pretese sono sempre alte, meglio attendere e se riuscisse il colpo la Pro Patria potrebbe volare.
Flavio Vergani