Esordio amaro per la Pro Patria che perde con il solito Renate per zero a uno. Questa volta non ha segnato Bocalon, ma il risultato non cambia.
La Pro Patria meritava di perdere? No. Il Renate meritava di vincere? No. La Pro Patria meritava di vincere? Nemmeno. Le due squadre si sono equivalse, nel primo tempo meglio la Pro Patria, nella ripresa più vivaci gli ospiti, ma di occasioni da rete se ne sono viste poche da entrambe le parti. Poi, ecco l’episodio che ha deciso la partita. Nel calcio chi vince ha sempre ragione e di conseguemza il Renate vince sul campo per aver avuto il merito di aver segnato, che non è poca cosa nel calcio. La Pro Patria ha evidenziato quello che sanno anche i sassi, osssia che è leggera in attacco, nonostante una prova davvero positiva del giovane Toci. Troppe poche le finalizzazioni e troppo poche le soluzioni in mano a Mister Colombo. I sassi sanno anche che manca un esterno, Piran gioca col piede girato e Somma….insomma. Tirare in porta al novantesimo per la prima volta è una colpa e su questo non ci pove.
Se lo sanno anche i sassi, vuol dire che lo sa anche Turotti e in settimana si correrà ai ripari. Il gruzzoletto arrivato dalla cessione di Castelli e Ndrecka aiuterà a portare soluzioni di qualità, certo è che anche chi, come il Renate, i bomber li ha, l’allenatore vincente pure ( tale Foschi), non è che abbia incantato la platea con giocate strappapplausi. Certamente la vittoria chiude la bocca ad ogni replica, ma se vogliamo analizzare la partita nel suo complesso è corretto anche affermare che in campo le due squadre sono parse equivalenti.
Era la prima giornata, diamo tempo al tempo e rimandiamo ogni sentenza a quando sarà il momento.
Flavio Vergani
Pro Patria-Renate: 0-1 (0-0)
Marcatore: Eharevba (R) al 28’st
PRO PATRIA (3-4-2-1): Rovida; Bashi, Alcibiade, Cavalli; Somma (30′ st Vaglica), Nicco (30′ st Ferri), Mallamo, Piran (37′ st Citterio); Mehic (18′ st Terrani), Pitou (30′ st Curatolo); Toci. A disposizione: Pratelli, Bongini, Travaglini, Reggiori, Frattini, Ferrario, Miculi, Sassaro. Allenatore: Colombo.
RENATE (4-3-1-2): Nobile; Anghileri, Spedalieri, Auriletto, Riviera; Bonetti (37′ st Mazzaroppi), Vassallo, Delcarro; Di Nolfo (7′ st Ghezzi); Plescia (7′ st Bocalon), De Leo (21′ st Egharevba). A disposizione: Ombra, Bartoccioni, Eleuteri, Gardoni, Siega, Pellizzari, Ciarmoli, Regonesi. Allenatore: Foschi.
ARBITRO: Gianluca Catanzaro della sezione di Catanzaro (assistenti Tommaso Mambelli di Cesena e Alfonsorocco Rosania di Finale Emilia; quarto ufficiale Carlo Esposito di Napoli).
NOTE – Spettatori: 700. Pomeriggio caldo, terreno in cattive condizioni. Ammoniti: Spedalieri (REN), Vassallo (REN), Ferri (PPA). Calci d’angolo: 6-4. Minuti di recupero: pt 2′, st 5′