Roberto è un tifoso della Pro Patria di lunga data, ieri ha assistito alla partita giocatasi a Busto Arsizio del Milan Futuro, gli abbiamo chiesto le sue impressioni.
Roberto, come è andata?
Molto bene, mi sono divertito moltissimo
Cosa ti ha colpito in particolare?
Moltissime cose, l’affluenza in prima battuta, mal contati credo ci fossero 1.500 spettatori. La tribuna era piena e questo mi ha colpito, visto che sono abituato a numeri inferiori e vedere lo stadio con tanta gente è sempre bello.
Non dirmi che, dopo anni nei “popolari” sei andato in tribuna?
Proprio così, approfittando del costo di soli 10 euro ho voluto provare l’emozione di vivere la gara dalla “top class”.
Soldi spesi bene?
Non bene, benissimo. Ho visto due squadre organizzate con delle individualità nel Milan che valgono il prezzo del biglietto. Zeroli, Vos, Camarda e Jimenez hanno una qualità che in serie C non vedi da nessuna altra parte. Ho rivisto tocchi di suola, uno-due, insomma il bello del calcio che ultimamente non vedo nel nostro campionato.
Qualche altra cosa che ti ha colpito?
Beh, lo stadio con i led pubblicitari, l’organizzazione, i giocatori brandizzati, insomma, un’aria di professionismo estremo, se per una partita hanno fatto questo, mi immagino a Solbiate Arno, dove il Milan avrà la sua casa, cosa faranno. Davvero un’occasione persa per la Pro Patria non aver accolto il Milan a Busto per tutte le gare. Magari ci sarebbe stato qualche problema organizzativo in più, ma il ritorno di immagine e di miglioramento delle strutture sarebbe stato importante.
Andrai a Solbiate Arno per altre partite?
Sicuramente si, se il calendario della Pro Patria me lo permetterà lo farò senza nessun problema, ieri mi sono proprio divertito spendendo il giusto.
Non eri contrario alle seconde squadre?
E’ vero, ma se questo è il livello qualitativo, allora devo cambiare idea.
Flavio Vergani