Filippo D’Angelo alterna il colore al bianco e nero. Sembra una luce ad intermittenza che alterna i colori della speranza con quelli della delusione e dell’amarezza. Vorrebbe foto in biancoblu e le cerca tra i colori del pomeriggio che sono tendenti al grigio in cielo e sugli spalti e poi anche in campo. Filippo si inventa pittore e mischia i colori per trovare quel biancoblu che tutti sognano. Lui cerca i colori della vittoria e non si arrenda al bianco e nero, ma la realtà lo sfida ormai da troppo tempo, lo vince appannandogli l’obiettivo della sua reflex con un velo di tristezza. A inizio partita il suo sorriso contagioso trasmette il colore dei suoi pensieri. E’ il colore della speranza, quello di poter raccontare una vittoria, un riscatto, una rivincita. Cerca la foto che potrebbe diventare il poster per raccontare una stagione. Cerca la foto della svolta. A fine partita la sua reflex piange ancora una volta per quello che ha dovuto vedere. Vorrebbe non raccontare, vorrebbe eliminare le foto della sconfitta con un click, ma lui è un ottimista nato e amplia la memoria per la prossima volta, quella che si spera sia quella buona.
Flavio Vergani