Continua senza sosta la strategia del palazzo che mira a svuotare gli stadi a favore di una spettacolarizzazione selvaggia del calcio di serie C.
Oggi arriva la notizia di una svolta definita “epocale” dal pomposo ufficio stampa della Lega di serie C. Tenetevi forte, la svolta è rappresentata dalla referee cam, termine markettaro e inglese che fa figo, ma che in parole povere vuol dire una telecamera posta in vita all’arbitro che permetterà ai telespettatori di vedere la partita con la prospettiva della giacchetta nera. L’esperimento partirà nella prossima gara di campionato tre il Cesena e il Pineto dell’ex Chakir. Sarà una prima volta a livello europeo e questo è motivo di orgoglio per Lega e Sky. Il comunicato parla anche di una innovativa tecnologia NVP senza spiegare esattamente cosa rappresenti ( non è nient’altro che la società che produce la diretta in 4 k con tecnologia avanzata, niente di più, niente di meno)
Marzio Perrelli, Executive Vice President Sport di Sky non nasconde i suoi obiettivi per sradicare i tifosi dagli spalti e dice: “In Sky sappiamo bene che la qualità passa dall’ideazione di contenuti in costante evoluzione: offrire ai nostri abbonati un punto di vista così rivoluzionario per le partite di calcio rappresenta una conferma ulteriore di quanto Sky continui a essere un punto di riferimento fondamentale per i tifosi e gli appassionati del football”.
Mentre Matteo Marani, numero uno della Lega Pro si confonde e sbaglia il termine riferito ai telespettatori chiamandoli “il pubblico”. Pubblico è chi è allo stadio, telespettatore chi è a casa e il legame al quale fa riferimento tra calcio e tifoseria è altresì errato. I tifosi se ne fregano della referee cam e vedono la partita allo stadio. il resto è noia.
Ecco i lapsus di Marani:
Questo è un giorno speciale per tutti i tifosi della Serie C. Siamo la prima Lega che si apre a un simile cambiamento e ci confermiamo ancora una volta il principale laboratorio d’innovazione per tutto il mondo del calcio. Da sempre la C è la casa delle sperimentazioni. Riuscire a fornire al pubblico la visuale dell’arbitro, ciò che da decenni tutti gli appassionati sognano di vedere, rappresenta un successo incredibile, rafforzando ancor più il legame tra calcio e tifoseria. È una svolta epocale che può portare solo benefici
Flavio Vergani